Il regista Flash Andy Muschietti afferma di aver fallito perché "molte persone non si preoccupano del flash come personaggio"

Mar 04,25

Il regista Andy Muschietti attribuisce il fallimento al botteghino del suo film dell'universo esteso DC, The Flash , per la mancanza di un appello diffuso del pubblico. Parlando con Radio Tu (come tradotto da Variety), Muschietti ha dichiarato che il film non ha coinvolto sufficientemente "i quattro quadranti" - un termine che si riferisce ai principali gruppi demografici (maschi sotto i 25 anni, maschi oltre 25, femmine sotto i 25 anni e femmine oltre 25) - per giustificare il suo budget di $ 200 milioni.

Ha spiegato: "Il flash ha fallito, tra le altre ragioni, perché non era un film che ha fatto appello a tutti e quattro i quadranti. Quando spendi $ 200 milioni, [Warner Bros.] vuole portare anche tua nonna nei teatri". Muschietti elaborava ulteriormente, rivelando approfondimenti da conversazioni private che suggeriscono una parte significativa del pubblico, in particolare le donne, non avevano interesse per il carattere flash. Questo, ha osservato, ha creato un notevole vento contrario per il film.

Prende in giro DCEU insoddisfatto

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Il riconoscimento da parte di Muschietti di "altri motivi" per la sottoperformance del film probabilmente include la sua accoglienza critica mista, le critiche CGI (in particolare la ricreazione di attori deceduti) e la sua uscita all'interno di un universo cinematografico dissolve.

Nonostante le lotte al botteghino di Flash , DC Studios ha mantenuto Muschietti per dirigere Brave and the Bold , il film inaugurale di Batman in James Gunn e l'universo DC rinnovato di Peter Safran.

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